Descrizione
Negli anni Cinquanta e Sessanta, il calcolatore Elea e la P101, primo personal computer del mondo, collocarono la Olivetti tra i pionieri del nascente settore dell’informatica. Ciò che accadde nei decenni successivi è una storia molto meno raccontata e per larga parte dimenticata, eppure estremamente importante per comprendere non solo l’evoluzione dell’azienda, ma anche quella di un settore rivelatosi cruciale per la modernità.
Gianfranco Casaglia, che ha vissuto in prima persona quegli anni, ricostruisce grazie a uno straordinario lavoro documentale le continue trasformazioni della Olivetti, fino al posizionamento tra i big dell’informatica mondiale, sempre in bilico tra un glorioso passato e un futuro segnato dall’incertezza.
“Nel 1986 il PC Olivetti M24 era il prodotto leader del mercato europeo, con circa 300.000 unità vendute solo in quell’anno. La Olivetti fu riconosciuta come la terza più grande azienda produttrice di PC a livello mondiale”.